monumento ai Partigiani e ai Martiri della Resistenza

Grazie al sacrificio dei
Romani, Uomini e Donne che lottarono e combatterono contro l’occupazione nazista
e l’oppressione fascista, il 4 giugno 1944 l’esercito degli U.S.A. si decise
finalmente ad entrare nella “ città eterna “. Sapendo bene che fosse già stata
liberata dai Partigiani e, in alcuni Quartieri tra cui Centocelle,  da
molto prima del loro arrivo.
 

A piazza delle Camelie a Centocelle
è stato completato il monumento ai Partigiani e ai Martiri della Resistenza,
uccisi in combattimento o per rappresaglia. 

Il Monumento è stato realizzato
grazie al contributo della Provincia di Roma del Presidente Mastrantonio e alla
costante determinazione del Presidente del Circolo A.N.P.I. “Giordano Sangalli”,
Adriano Pilade Forcella che da anni chiedeva alle istituzioni la realizzazione
di un opera che, dignitosamente, ricordasse alla cittadinanza il sacrificio dei
giusti e migliori nostri concittadini di un epoca passata. Ancora oggi
 viva nel ricordo e nella memoria degli antifascisti/e  della città di
Roma,  medaglia d’oro alla resistenza.

Ancora viviamo in tempi difficili e
dal futuro incerto ove le libertà costituzionali e la convivenza civile vengono
messe in discussione quotidianamente, da una classe dirigente moralmente
discutibile e tutta tesa a riscrivere la storia: dai testi scolastici ai codici
penali, fino alle vie e piazze dedicate ai gerarchi della “Repubblica Sociale”,
fucilatori di Partigiani e deportatori di Ebrei. 

Ad un mondo ingiusto fatto di
pulizie etniche, guerre e miserie, avvelenamenti ambientali e distruzione totale
delle risorse naturali,  ad un mondo governato dall’ossessione della
“crescita economica” indotta dall’attuale modello di sviluppo che moltiplica le
disuguaglianze, i razzismi e gli egoismi personali, oggi è giunto il tempo di
contrapporgli “Nuove Resistenze”. 

Rilanciando l’antifascismo
militante e l’ opposizione al revisionismo storico in difesa dei diritti
Costituzionali e della democrazia solidale. Creare una reale alternativa al
modello di sviluppo che nega la partecipazione e l’inclusione tra gli uomini e
 libere scelte di vita. Contro il “supermercato” delle relazioni umane
mercificate. 

Occorre un forte impegno di tutte
le persone che si ritengono antifasciste e antiliberiste per consolidare,
adeguatamente, una base sociale che sappia resistere coerentemente ai duri colpi
sferrati, sia in Parlamento che sulle strade dei nostri quartieri dalle vecchie
e nuove “camicie nere”. 

Sostieni l’A.N.P.I. iscrivendoti al
circolo “Giordano Sangalli”. Partecipa con la tua presenza vigile e interessata
alla vita democratica del nostro territorio. Contribuisci alla realizzazione di
una rete solidale territoriale di tutela e sviluppo di pratiche sociali non
mercantili, antiautoritarie, laiche e antisessiste. Favorisci ovunque
l’educazione alla Pace e alla non violenza, all’intercultura e al rispetto del
diverso da te.

 

Oggi come ieri…. Ora è sempre
Resistenza

 Circolo A.N.P.I. “ Giordano
Sangalli ”

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